Parigi Moda Uomo Primavera 2011

Ho pensato che fosse meglio fare un riepilogo di tutte le sfilate piuttosto che fare vari post per ognuna di loro, ormai lo faccio sempre, anche perchè non riesco, ahimè, a seguire tutto tutto tutto..

Viktor & Rolf

Bella sfilata! adoro la cintura annodata, soprattutto quella in vita, sulla giacca. Ora, quando mi meterò di nuovo una cintura annodata in vita sul blazer, potrò giustificarmi dicendo “L’hanno fatto anche Viktor & Rolf”.

Viktor & Rolf

Viktor & Rolf

Viktor & Rolf

Viktor & Rolf

Louis Vuitton

Non ha un vero  proprio filo logico; passa facilmente dalla tradizione occdentale alle stampe orientali e arabeggianti, per finire con i colori dei safari…mmh, boh. Forse mi piace, ci mediterò sopra.

Louis Vuitton

Louis Vuitton

Louis Vuitton

Louis Vuitton

Louis Vuitton

Yohji Yamamoto

Figa questa collezione! Molto “venezia del ‘700”, ovviamente resa più portabile.  E i cappelli… *sbaaaaaaaaaaaaaaav*.

Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto

E adesso sono un po’ stanco…psterò anche le altre domani!

Milano moda uomo Primavera 2011: altre sfilate.

*sbaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaav* fatico a raccogliere la lingua da terra dopo aver visto la nuova collezione maschile di Etro. Ancora più emozinante di quella di Vivienne…sto male al pensiero che al massimo potrò comprare una cosa 😦

Etro

Etro

Etro

Etro

Z Zegna

Z Zegna

Z Zegna

Questo sta diventando uno dei miei colori preferiti..

Z Zegna

Z Zegna

Ermenegildo Zegna

Ermenegildo Zegna

Ermenegildo Zegna

Ermenegildo Zegna

Ermenegildo Zegna

Gucci

Gucci

La giacca è un po’ troppo femminile per i miei gusti…però bella!

Gucci

Gucci

Gucci

E infine…ALEXANDER MCQUEEN. Fenomenale. Gente la Burton ci a fare, complimenti ragazza! (altre foto nn le trovo, comunque sia, sul sito trovate il video della sfilata)

Milano moda uomo primavera-estate 2011: Alexander McQueen

Milano moda uomo primavera-estate 2011: Alexander McQueen

Cose a caso.

Scusatemi per l’assenza prolungata, avevo troppe cose da fare. E’ incredibile quanto io possa essere impegnato anche s cerco di evitare qualsiasi cosa…bah. Comunque, cominciamo…

Lunedì scorso sono stato al Convivio (fiera-mercato di moda dove gli stilisti italiani vendono i loro capi a basso prezzo. I ricavati sono stati poi devoluti per la ricerca conro l’AIDS). Be’… mi aspettavo di meglio. Sarà perchè era il penultimo giorno, ma gli allestimenti erano poveri, per uomo c’era poco e niente, ma sono riuscito a trovare una t-shirt carina di Etro. Anche se mi ha deluso,andrò comunque al prossimo. Ecco magari però avrò l’accortezza di andarci il secondo giorno.

Questi poi sono i giorni di sfilate maschili a Milano per la primavera 2011. Cominciamo dicendo che Emporio Armani,Bottega Veneta e Burberry mi hanno deluso abbastanza…mi aspettavo di più. vabbe’. Fortunatamente Vivienne è rimasta fedele a se stessa, mi pace un sacco. Così come la collezione di Costume National, di Prada e di Ferragamo..

Vivienne Westwood

Vivienne Westwood

Voglio la giacca….

Vivienne Westwood

E anche la maglietta…

Vivienne Westwood

Vivienne Westwood

Vivienne Westwood

E anche questi jeans..

Prada

Prada

Non sembrano un po’ i pantaloncini da calciatore? ad ogni modo, la maglia mi piace. Un sacco.

Prada

Super anni ’90!

Prada

Prada

Prada

Prada

Amo questo look.

Prada

Salvatore Ferragamo

Salvatore Ferragamo

Questo pezzo è fenomenale.

Salvatore Ferragamo

Salvatore Ferragamo

Costume National

Costume National

Costume National

Costume National

Be’ queste sono le tre sfilate che mi sono piaicute di più. E aspetto con ansia le foto di quella di Etro. Lasciatemi dire che ho notato, di nuovo, molti doppio petti, maglie traforate e giacche di jeans.. e queste sarebbero le collezioni per la primavera 2011.

Altro argomento, Kartell e Moschino. Di nuovo insieme per confezionare delle ballerine in pura plastica. Belle eh…ma mi chiedo quanto siano comode.

Finisco parlando della collezione resort di Givenchy 2011. Ho visto un vestito femminile che mi piace molto. Riccardo tisci e il suo amore per il gotico….geniale.

First.

Oggi su vogue.it c’è un articolo non molto stimolante sulle modelle e le loro storie con i vari fotografi. L’articolo, ovviamente, è completato con una serie di immagini delle modelle citate, tra le quali spicca la bellissima foto di Lisa Fonssagrives, la prima supermodella della storia. Ora, devo ammettere che io di lei non so molto; si sa che è stata la prima supermodella,che era molto bella, che era svedese, che aveva sosato il fotografo Irving Penn, ma per il resto? Nulla..allora ho iniziato a cercare un po’ di foto. E le foto così, in bianco e nero, degli anni ’40 hanno semre esercitato un certo fascino.

 

La collana è una figata..

 

 

 

 

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Vestitini e stilisti carini.

Girando per il web si scoprono nuovi deisgner, spuntano come funghi 🙂 Alcuni sono proprio bravi..

Bravi come Michela Fasanella che gestisce il proprio marchio Aroma 30.  Ecco Michela dovresti ringraziarmi, faccio pubblicità al tuo marchio 😀 Ad ogni modo, proprio brava…le ossa se l’è fatte da valentino e da Ferragamo, voglio dire..sicuramente ha imparato qualcosa.

Aroma 30

Per non parlare della visionaria Tessa Edwards. carica innovativa molto forte, mi piace! strizza un po’  l’occhio a McQueen, ma ormai chi non lo fa?

Vi consiglio vivamente invece di acquistare, anche online, gli abitini di Franci-e-Marco, due nuovi designer nostrani molto bravi! Anche il sito è molto carino e loro sono vermanete dei geni 🙂 (non capisco per perchè tagliare la testa alla povera modella…magari era brutta, boh)

 

Fashion victim!

Nuovo orologio di Moschino dalla linea Cheap and chic! Datemi qualunque cosa di moschino e svengo. L’orologio è abbinato ad un foulard di seta con i simboli portafortuna (ferro di cavallo ecc). La scaramanzia piace agli italiani. Chiuso in un barattolo di latta bianco e con un nome che, però, non mi piace proprio (Fashion Victim). Ma l’idea è molto carina 🙂 (foto tratta da purfemme.it)

moschino cheap and chic

Su vogue.it c’è una video intervista a quel gran genio della costumista di Sex And The City, Patricia Field. Nel suo lavoro è un mago, ma onestamente non mi piace molto come si veste. Sicuramente è orginale, ha uno stile personale e blablabla…però..boh

Questa giacca però è carina…

Icone di sitle: Dita Von Teese.

Moglie di Marilyn Manson pima, ex-moglie di Marilyn Manson dopo. Spogliarellista di professione, soprannominata a regina del “neo-burlesque” (che ancora i TG italiani non sanno pronunciare), famosa anche in Italia dopo la performance Sanremese.  Da anni continua il suo sodalizio con Louboutin (lo amo) e spesso l’abbiamo vista indossare (come testimonial, ma anche no) il nostro brand nazionale Moschino (amo anche questo). Gli abiti di Moschino le stanno proprio bene, sono ironici e divertenti, proprio come doeva essere il burlesque.  Io la adoro, un po’ per il suo stile vintage e ironico, un po’ per la sua pelle diafana e un po’ per gli stiletti chilometrici che indossa 🙂 E’  P E R F E T T A!

Le SUE Louboutin 🙂

Qui con la sua mammina! (almeno credo..)

dita von teese and mom Dita Von Teese and her Mom

E il suo abito da sposa…

Con le ballerineee?? wow!

Con la FANTASTICA (sbaaav) borsa della collezione (passata) di Lady Dior.

No be questa è il MASSIMO! Abitino, piega, occhiali scuri e..SNEAKERS!

E qui mentre si esibisce…

Première di Sex And The City 2.

SBAAAAAV! Sto male. Lo sapete tutti ormai che il 28 MAGGIO ESCE SAX AND THE CITY 2. Ok, molti mi accuseranno di conformismo eblablablablablabla, io comunque trovo che quel telefilm sia stato GENIALE. Il film, il primo intendo, un po’ meno, ma non mi ha deluso 🙂 Uno degli elementi più importantei del telefilm (e dei successivi film) è la moda ovviamente. E a New York si è svolta la première. Vediamo il dettaglio (le foto tratte da vogue.it)

Il vestito Valentino non mi piace. No, per niente, l’avevo già detto nei precedenti post che la sua nuova haute couture con questi colori fosforescenti mi disturbava…però..è Sarah Jessica!

Kristin Davis ti amo. Adoro anche il suo personaggio, Charlotte. E bellissimo il colore dell’abito (e anche l’abito ovviamente) di Jean Desses.

Figa la Nixon con l’abito di Carolina Herrera! Forse il più bello dopo quello di Charlotte, cioè, di Kristin..

Mmh…boh. Non so se mi fa schifo o meno. Kim Cattrall in Naeem Khan. Boh, mi lascia perplesso..forse non sta bene su di lei, o forse è il colore…

Maaaamma che bello quest’abito della Bushnell! E le scarpe….fighe! Ma la cosa più divertente è il colletto abbinato all’orologio. La adoro.

Questa qualcuno me la deve spiegare. Magari la stessa Minelli; cavolo sei un mito per me. Non conciarti così, dai.

Proporrei un inchino.

Vanessa Williams, quanto è bella…

All’ after party la Kristin ha sfoggiato questo Balmain dalla lunghezza indefinita…no, non mi piace..

Festival di Cannes: i migliori vestiti (secondo me).

E’ finito. E io non l’ho nemmeno seguito molto, pensa un po’ (sì adesso con tutte le interrogazioni che ho da fare mi metto a leggere le recensioni sui film…prometto che lo farò! sul serio). Cmq sia, un’occhiata ai vestiti delle “celebs” l’ho sempre buttato, granzie anche al sito redcarpet-fashionawards.com

Fan Bingbing in Elie Saab Couture. Devo dire che la Bingbing in questo festival ha scielto sempre dei vestiti stupendi, a volte un o’ esosi, ma mi piacciono.

Juliette Binoche per me è bellissima, ha un viso molto elegante secondo me. E questo vestito, più semplice degli altri, le dona proprio. E il collier…quanto è figo? Penso sia un Cartier, si lo so che non si abbina molto al vestito bianco con cintura ramata, però è originale 😀 Probabilmente non ci ha nemmeno pensato quando l’ha messo.

Milla Jovovich in Louis Vuitton. Sono convinto che su chiunque altro questo vestito avrebbe fatto schifo.

Ancora Fan Bingbing, però in Louis Vuitton.

Elizabeth Banks ha scelto bene il suo abito di Georges Chakra Couture.

Adriana Karamebu in Zuhair Murad…beeeeella!

Sempre la Binoche, ma sobriamente in Givenchy. Molto carina, e poi amo il bicolore bianco-nero.

Aishwarya Rai sta benissimo con il  costume tradizionale indiano. Non chiedetemi perchè ho questa ammirazione per i saari, li trovo bellissimi.

Evangeline Lilly in Emilio Pucci. Bella e basta.

Carey Mullingan ha scelto bene quest’abito di Azzaro, le sta proprio bene.

e per finire…Sandrinre Bonnaire in Alexis Mabille Couture. Mi piace la forma (ok preferisco però quella della sfilata) mi piace il colore, mi piace il dettaglio nero (anche se è un po’ scontato)…ma la fascia? no quella proprio no.

Diario 14#. “Uuuh, che figo!”

Uuuuh che figo!” disse una conosciente bionda tinta con ricrescita di fronte ad un abitino di Zara molto flower-power. “Uuuuh che figo!” è una frase che odio particolarmente se è detta con un tono di voce innaturale.

Ho sempre amato lo stile floreale, provenzale e bucolico, sempre. Quando dicevo che era carino (quindi…da sempre) molte ragazze (quasi tutte) esprimevano il loro dissenso. Ora, dopo che Zara, una delle società leader della moda low-cost, ha lanciato un’intera collezione fiorita (ispirata, tra l’altro, da stilisti che l’hanno proposta mesi, se non anni fa) improvvisamente piace a tutti. E la stessa cosa è avvenuta con i mocassini l’estate scorsa, per lo meno in Brescia (a me, per dir la verità, non piacciono neanche adesso). Basta che una cosa si veda in giro e si venda, improvvisamente piace. Piace alle persone che seguono il trend di stagione cecamente, senza OSSERVARSI seriamente allo specchio prima di uscire. Indossano cose che 2 mesi fa nemmeno al loro funerale avrebbero voluto mettere. Ma una buona pubblicità su una rivista ti fa cambiare idea; se si è manipolabili, nella moda è finita (per te, ovviamente, non per le maison). L’ironia, l’autocritica e il buon senso nelle fashioniste stagionali non ci sono mai stati. Non li hanno nemmeno incrociati di striscio. E lo stile personale…quale stile personale? Davvero ambisci a girare vestito come un manichino che viene cambiato di stagione in stagione? E tu poi, appena cambierà il tempo, sarai a svuotarti il portafoglio e riempirai il tuo armadio di cose che poi non metterai più.

Quindi “Uuuuh che figo!” quando mi ricordate che qualcuno ancora ha personalità.